Che belle le vacanze! Ma quando finiscono, come si fa?

Molti di noi si sentono frustrati solo all’idea di tornare alla scrivania, iniziando a pensare al carico di
lavoro già durante le ferie, al posti di godersi i momenti di relax lontano dall’ufficio. Esiste un modo
per vivere al meglio il periodo out of office e arrivare “pronti” al nuovo anno?
Prima di tutto, anche in questo caso, serve molta forza di volontà e concentrazione, ma
fondamentalmente basta aver ben chiare le priorità e riordinare i pensieri. Questi brevi punti vi
daranno modo di creare il vostro ordine mentale pre rientro, vediamoli:

1. Evitare i pensieri fissi, soprattutto il rimuginare sul rientro e prefigurarsi situazioni canoniche di
stress lavorativo: pensare alle problematiche da ufficio mentre si scia o si prende il sole in una
spiaggia esotica non giova sicuramente al nostro benessere psicofisico.

2. Stabilire un tempo da dedicare a sé stessi. Ogni giorno, è il caso di regalarsi un po’ di tempo
solo per sé. Può essere un quarto d’ora, mezz’ora o un’ora intera dedicata alle attività più
disparate: lettura, meditazione, sport, un caffè o semplicemente una coccola in grado di aiutare il
nostro benessere psicofisico. Insomma, fare ciò che più ci rende “sazi” e appagati.

3. Fare le cose con calma. Molti di noi hanno una vita lavorativa frenetica, fatta di riunioni,
scadenze, pranzi di corsa e appuntamenti accavallati: una buona cura è abituarci a vivere
tranquillamente i momenti che scandiscono la nostra giornata, almeno quelli fissi che non devono
per forza essere frenetici, come un pranzo o una colazione, ad esempio.

4. Pensare alla nostra realizzazione personale, il che vuol dire avere ben chiari i nostri punti di
forza e le nostre potenzialità, senza lasciare che i timori e le paure da rientro offuschino quello che
siamo o che vogliamo diventare. Insomma, seguire i principi del coaching che a volte teniamo
stretti inconsapevolmente, oppure facendosi aiutare da un vero e proprio coach.

5. Concentrarsi sui valori, provando a congelare la frenesia di tutti i giorni per ragionare in modo
positivo sull’importanza di quel che si sta facendo, per sé e per i propri collaboratori. Il famoso qui
ed ora, che ci permette di non tralasciare nulla se non ciò che stiamo vivendo nel preciso istante in
cui riflettiamo: il che evidentemente non lascia spazio a prefigurazioni negative sul nostro futuro.

6. Misurare le nostre reazioni. A volte si pensa di aver raggiunto in equilibrio e di essere “rinati”
grazie a qualche giorno out of office, ma appena tornati dalle ferie, i livelli di stress sono bassi.
Utilizzare degli indicatori per le proprie reazioni ci porta a capire con maggior chiarezza cosa ci
rende scontenti, cosa ci infastidisce e perché, ma anche cosa facciamo (o non facciamo) per
evitare queste nostre reazioni. In questo modo la nostra condotta lavorativa avrà un senso logico e
saremo in grado di gestire al meglio ogni situazione

7. Perché dire sempre si? Forse è un buon momento per iniziare anche a dire di no. Imparare ad essere più decisi nelle proprie scelte è importante, per dare un senso rinnovato al proprio rientro dalle vacanze, imparando a delegare e a dare la giusta
importanza alle cose.

8. Smettere di procrastinare: un’altra grande occasione per iniziare al meglio il nuovo anno è la
possibilità di cambiare qualcosa in maniera definitiva, tagliando i rami secchi, e quindi le cattive
abitudini che ci fanno solo del male.

9. Cambiare le cose. Chi ha delle mansioni di coordinamento può usare il rinnovato clima di post-
ferie per dare una scossa positiva al proprio team, introducendo feedback periodici, favorendo la
collaborazione e revisionando i processi di lavoro per arrivare non solo all’obiettivo ma anche con
nuova energia.

10. A volte, pensare già ad altre vacanze (nei weekend): è un trucco mai troppo considerato,
eppure importante. L’importanza delle ferie è ormai scontata, soprattutto in un momento storico e
lavorativo così frenetico: quindi perché non programmare le classiche fughe da week end per
mantenere questa energia positiva più a lungo?

Questo decalogo è un semplice vademecum per schiarirsi le idee prima del rientro in ufficio, o a rientro già avvenuto, ma
che si adatta a qualsiasi tipo di situazione. Ovviamente, la fine dell’anno è il momento dei buoni
propositi e spesso abbiamo bisogno di una spinta in più per pensarci.

Quali sono i tuoi?